Sunday, March 23, 2008

E non m'interessa più nulla,perchè oggi vorrei andar via col vento,cancellando ogni traccia del mio passaggio...

Abbasso gli occhi ancora una volta. Sola. Sento come il cuore spezzarsi e le lacrime non smettono di scendere... Le labbra contorte in una smorfia orribile sul mio viso deformato. Ho paura del buio poichè non vedo le figure nella loro reale forma, vedo proiezioni della mia mente: mostri e demoni pronti a divorarmi, frantumare le mie ossa, i miei arti, maciullarli con rabbia, forza, orrore. Disperazione. Gocce di sangue, chiudo gli occhi ed esse scorrono sul mio viso, affogo... Manca il respiro. Voglio cadere svenuta sul gelido pavimento, sull'erba bagnata in un luogo in cui potrei riposare senza paura alcuna e risvegliarmi tra le braccia del Dio Vivente. Piangere stringendomi a Lui, piangere le Sue sofferenze che cancellerebbero le mie... Amore. Sola. Cosa mai cerco su questa terra, sulla quale non smetto d'inciampare? Gambe stanche, a volte, penso, troppo presto... Uno spillo è lama nella mia mente... E vorrei compensare quello che provo dentro trafiggendo il mio petto... Cos'è questa disperata solitudine? Non so nulla. Mille domande ed il dolore pare meritato. Giusto. Come acqua il Vero mi scorre addosso, passa fra le mani e scivola via... Sabbie mobili, fango, aria...

3 comments:

Anonymous said...

Pure poetica.......un'artista a 360°!!!!!!!
Ohi, guarda però di sorridere più spesso.....sono più carine le ragazze che lo fanno!!!!!

francesco said...

l'unica certezza che ho è che tu non meriti di stare male... non tu... vorrei per te ogni piccolo bagliore della luna, affinchè candida e serena, resterai "per sempre" mai più sola...

Giulio Perozziello said...

le lacrime,come la pioggia ricordano sempre le nostre origini.Sono forza,irrimediabilmente impetuosa da farci ricordare di esserci,vivi e forti.Lasciandoti trasportare in esse, puoi tornare a percepire l'acqua in cui sei stata generata,rara creatura.Sii forte, perchè le tue qualità e le tue capacità, ti porteranno a lustrare quei bellissimi occhi ancora e ancora con quelle lacrime, ma sicuramente non ti lasceranno mai sola, perchè essi saranno i più dolci fari in grado di guidarti nel buio con un sorriso,accarezzando con unica pietà le ombre che ti circondano.
Perdona il ritardo. Giulio